L’Università Cattolica del Sacro Cuore partecipa al progetto attraverso il centro di ricerca OPERA per l’agricoltura sostenibile nato a Piacenza nel 2010. Per l’esercizio delle sue attività, l’Osservatorio si avvale delle strutture di laboratorio e di ricerca che afferiscono all’Istituto di Chimica agraria ed ambientale della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, mentre a Bruxeles ha il suo Think Tank insieme alle organizzazioni di settore europee, regionali e nazionali.
Lo scopo principale del centro di ricerca è la promozione e lo svolgimento di attività scientifiche, di base e applicate, su settori di eco-tossicologia e previsione dei rischi e degli impatti ambientali con particolare riferimento alla PAC, alla SUD, al regolamento sui prodotti fitosanitari, fertilizzanti e biocidi.
Nell’ambito del seguente progetto prenderà parte alle attività di coordinamento, animazione del territorio (partecipando a tutte le attività di selezione, partecipazione e coinvolgimento previste) e creazione e coordinamento dei tavoli di lavoro e alla stesura del PAGO. Inoltre potrà promuoere e realizzare quel necessario trasferimento di conoscenza scientifico dal mondo della sienza (ultimi 10 anni di risultati europei) al mondo pratico agricolo veneto per il raggiungimento di obbiettivi di innovazione tecnologica intensiva ed estensiva sostenibile.
Il centro di ricerca, attraverso i membri del suo staff, è ed è stato coinvolto in diversi progetti europei tra i quali 4-FUN, MAgPIE, GLOBAQUA, SUPTraining, BetterTraininigonSafeUses, ECSeaFood,SEAonACHIP. Relativamente al settore viti-vinicolo si evidenzia la partecipazione ai progetti ORWINE e ECOPROWINE. OPERA è inoltre coordinatore scientifico del progetto VIVA del Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio del mare. Ha ideato ed è responsabile scientificodelle attività di ricerca speciiche al’argomento di questo PSR in LIFE, HORIZON 2020, ha ideato ed è responsbaile del WOS (the wine observatory on sustainability),., della piattaforma di e-learning OpenTEA, ed ha aprtecipato ala stesura delle linee guida per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e fertilizzanti per diverse autorità (Regioni, SETAC, EFSA, Ministero Ambiente).